Il pranzo di Ferragosto è uno dei momenti più piacevoli dell’estate, un’occasione per stare a tavola in allegria con amici e parenti. Insomma, è un “classico”, come lo è il cenone di Natale o il pranzo di Pasqua. Di solito, Ferragosto si festeggia quando si è in vacanza, nelle località di mare o di montagna e, a seconda della “location”, si sceglie il modo di apparecchiare la tavola. L’opzione più scelta è la tavola colorata, con una grande tovaglia dai toni vivaci, arricchita da piatti e bicchieri anch’essi colorati, con un design semplice e moderno. Il menù quasi sempre “profuma” di mare. Quindi, via libera ad antipasti, primi e secondi di pesce, nelle diverse varianti. Un esempio? Una fresca insalata di polpo per antipasto, magari abbinata con un cocktail di gamberi in salsa rosa. A seguire un primo piatto raffinato come i tagliolini al salmone. E tra i secondi piatti non può mancare la classica frittura di pesce. Un’alternativa altrettanto gustosa e originale potrebbero essere i cestini di pizza ai frutti di mare: dei veri “canestrelli” fatti con la pasta lievitata e riempiti di polpo, cozze, vongole, gamberi, cotti con pomodoro e aromi. Ad accompagnare questi secondi, si possono scegliere contorni di patate o piselli o verdure gratinate. E a fine pasto non può certo mancare il dolce. C’è solo l’imbarazzo della scelta: da un’invitante pastiera con gocce di cioccolata, ai babà mignon, dalle tartine di frutta alla classica millefoglie. Il tutto accompagnato da un buon limoncello o da un liquore al basilico o all’alloro che, al gusto piacevole e fresco abbinano proprietà digestive, sicuramente utili per la digestione.